Quando si parla di destino siamo abituati a trattarlo come un evento o una serie di eventi che ci accadono indipendentemente da noi,dalla nostra volontà e pensieri.
Credo invece che esso prenda il sopravvento quando noi,per svariati motivi,rinunciamo a tenere in mano le redini della nostra vita.
Non sembra un caso infatti che certi eventi negativi (i quali preferisco chiamarli “esperienze per l’evoluzione “),ci capitano in continuo in momenti in cui smettiamo di lottare;ci “affidiamo” appunto al destino.
D’altra parte non sembra un caso neanche che ,quando cerchiamo con grande entusiasmo di raggiungere un obiettivo (con connotazioni di bellezza, creatività ,verità) ,gli eventi,le situazioni, le occasioni giuste,le persone giuste, arrivano sempre nel momento opportuno ,quando siamo pronti ad accoglierle e a gestirle.
Ecco che il nostro pensiero crea il nostro destino,e il nostro destino la nostra vita.
Non è facile,lo so.Soprartutto perché cio ci rende gli unici responsabili e prevede sempre cambiamenti.
Quindi ,riassumendo,non “affidiamoci” al destino,ma “creiamolo”con pazienza e determinazione…nella verità,cioè quello che NOI sentiamo nostro.Che ci appartiene.